Un Anno Dopo, Ancora Con Lo Zaino Sulle Spalle
Rieccoci, a 364 giorni dal precedente trasloco di nuovo preso a ripolverare valige, piegare pantaloni ed inventariare mutande e calzini.
Tutto assume ancora una volta una strana aria di Deja Vu mentre Londra mi aspetta per cominciare un’altra avventura; un’altra vacanza, che mi riporterà da vecchie amicizie ed a rivedere finalmente la “Parte più alta della coppia” che lavora lassù dal 19 di Settembre.
Mentre spipplo la bash comodamente in P.J.ama con il caffeino secco accanto al NetBook, le carpe sguazzano un po’ strette in vasca da bagno, realizzazione di una delle fantastiche idee che ti balenavano nel “cervello della fantasia” quando avevi 8 anni.
La manutenzione al laghetto del giardino è quasi terminata, le piantine accuratamente preparate per i mesi freddi e fra 3 giorni si parte, dopo aver riposto carpe e piante nella loro prossima pulita dimora.
E le visite, gli aperitivi e le magiate con gli Amici? Grandi come al solito, è davvero una soddisfazione immensa tornare a casa e perdersi in mezzo a tutte le vostre facce, senza contare che non vi ho pagato quasi nulla, quindi vuol dire che mi volevate vedere sul serio.
Grazie :)
Il futuro? Incerto per antonomasia mi sventola in faccia un po’ di incertezze e timori, lavorare da casa per un po’ è bello, ma dopo mesi che senti solo voci al telefono, secondo me, ti viene la sindrome del PANDORUM.
Già dopo una settimana mi sentivo di lavorare come freelance AggiustaServeri invece che come IT Admin.
Intanto però devo ancora finire la valigia, penseremo poi a farci venire le paranoie…