La via Della Terra

Son passati almeno 2 mesi da quando ho scritto delle mie dimissioni.
Alla fine ho deciso…

Ho aperto una compagnia in UK, si chiama Repetitive IT ed al momento non e’ nulla di particolare se non la voglia di fare qualcosa ed il bisogno di incassare un po’ di soldini per cominciare a lavorare.
Di contratti a Londra ce ne sono tanti, anche fuori Londra e mentre sono impegnato in colloqui piu’ o meno professionali per sub-contratti ho conosciuto tante persone piu’ o meno interessanti, ho ri-allacciato contatti professionali con persone ed aziende con cui ho lavorato in passato, ma piu’ importante di tutto me la son presa comoda.

Mi son preso tempo…
(anche se sempre con un po’ di angoscia)

…ho respirato profondo e lentamente…

…ed ho affittato un orto

Ora, sebbene con qualche scossone e ritardo sulla tabella di marcia, ho cominciato a coltivare un pezzettino di terra, a fare un giardinetto per il cucciolo, ed arredare un angolino per gli animalini locali (rospi, api e porcospini).
Ho estirpato erbacce e girato la terra, ho piantato agli, cipolle e patate, ho trovato rovi di more gia’ piantati ed ho messo su i lamponi, rimesso a posto i pali per tenere su more e lamponi e piantato un melo in un bel vaso grande.
Piantato le fave dai fiori violetta ed i piselli nani (che me li stanno a magna’ tutti le lumache), i classici pomodori, le carote, le rape e le rape rosse.
Sto rifacendo lentamente il cassone per il compost e nel frattempo faccio germogliare Zucche gialle, Zucchine e Butternut Squash.
Sono andato a prendere un tavolo da giardino usato con ombrellone astrale e le sedie ed un barbecue preso a ufo da qualcuno che lo buttava via.
Mi son fatto aiutare dal suocero per trasportare i resti di un gazebo con legno buono da riutilizzare per fare i letti alle verdure e chiamare in giro tutti i Garden Center per sapere se hanno pallet da buttare.

Verra’ fuori qualcosa?

…mergh…

Come dice Mike, l’Hyppie che vive 6 mesi a Uxbridge e 6 mesi in Spagna a bordo del suo Camper ed ha un orto vicino al mio:
“non ci devi venire qui a lavorare per vedere di portare a casa la pagnotta, ci devi venire a lavorare per svuotarti la testa da tutto quello che hai fatto prima di venire qui, e quando hai la testa vuota e rilassata, e’ quello il momento che ti vengono le idee”
Ovviamente il suo do orto sembra il Giardino Botanico…

Ci sono fallimenti evidenti come l’erbaccia alta 50 cm in alcune zone che dovrebbero essere a prato, l’aglio che non e’ stato felice e non ha quasi germogliato ed alcuni piselli che sono andati mangiati quasi la notte stessa che li ho messi in terra.

Ci sono anche storie positive come le due radici di rabarbaro che stanno mettendo su super foglioni e gambi, le cipolle che sembrano a loro agio, ed i rovi che son stracarichi di fiori e speriamo presto di frutta.

Ci sono poi le incognite come il melo, che e’ giovane, e chissa’ se ci regala la gioia di una mela autunnale e le zucchine, che le ho messe in terra si, ma sembrano poco contente.

Le lumache invece crescono paffute come rospi…