Allora Si Dice Che Si Riparte…
Orbene, si dice in giro che finalmente potrò aggiungere una nuova categoria alla lista bislacca che organizza disordinatamente i post di questo blog, si chiamerà:
Lavorare da casa ma da casa a Londra
Si, si va a svernare nella capitale della UK :)
La parte più alta della coppia ha trovato una buona opportunità e quindi ci siamo detti “perché no?”, in fondo dove lavoro adesso mi hanno dato il benestare per lavorare con partita iva Slovacca da dove mi pare, e quindi ancora una volta “perché no?”, poi se va male c’è sempre tutta Londra per cercare un altro lavoro (e non è come in Italia) e quindi definitivamente “perché no?”.
E allora via di nuovo con l’abbonamento ad internet da disdire, il contratto di affitto da terminare, le pratiche burocratiche da cominciare, la macchina da caricare, i genitori da avvertire, gli amici da salutare e poi tutte le domande del caso che si ripropongono di nuovo dopo circa 10 mesi (ma stavolta siamo un po’ più preparati).
Dove andiamo ad abitare?
Meglio vicino o lontano dal lavoro?
In una stanza?
In un appartamento?
E la connessione?
Quanto sangue ci leverà una rata mensile?
Telefono o Skype?
E poi il gioco del bilancio bonus/malus:
- Londra è “Più vicina” ci sono tanti voli a basso costo
– Si ma non posso portarmi il Bruco [la macchina] che comunque non sa guidare all’inglese - Comunque ci si muove bene anche senza macchina
– Si ma costa un casino
– L’affitto costa caro
– L’affitto costa DAVVERO caro - Ok non ho ancora verificato ma secondo me costa caro
- Conosco più persone a Londra che a Bratislava
– Comunque gli amici in Italia mi mancano - Imparerò meglio l’Inglese
– Si ma devo lavorare da casa quindi niente colleghi con cui parlare
e si potrebbe continuare delle ore credo….
Però alla fine, non posso dire che negli ultimi due anni ho avuto vita monotona, il bilancio è praticamente tutto in positivo, faccio un lavoro che mi piace e cambio casa ogni 7/8 mesi, in pratica ho sempre addosso quella sensazione di vacanza che ti aiuta a goderti il posto dove sei più di casa, e quindi è più facile restare fuori a cena, andare in centro a prendere un caffé qualcosa da bere, insomma, è fico…
Non che abbia intenzione di stare tutta la vita in bilico saltando da un posto all’altro, no di certo, ma per il momento mi trovo bene, ed a parte le piccole incertezze sui passi da muovere in sostanza mi godo questo bel periodo errante.
Probabilmente quindi ci si vedrà in Italia con i residenti in Firenze e dintorni per un numero ancora incerto di birre e chiacchiere nei giorni “se tutto va come sembra che debba andare” dopo il 15 di Settembre, con i residenti a Londra in una data ancora non ben precisata DooooopO il 15 di settembre
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Ah, c’era uno un anno e mezzo fa che mi diceva “Devo prendere atto Matteo della tua scarsa predisposizione al cambiamento”; Allora prendi nota vai, ma segnatelo grosso che non ho predisposizione al cambiamento, sottolinealo anche di rosso così ti resta in mente meglio… \*ROFL\*
modprobe -r polemica
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